Il vino, si sa, è una bevanda così raffinata e complessa da meritare particolari e giustificate attenzioni. Scopri insieme a noi come tenere in mano correttamente un calice!
Come si tiene il calice secondo il galateo?
Secondo il galateo, il calice di vino va tenuto dallo stelo, o dalla base, con tre dita.
Perché è importante tenere il calice dallo stelo?
Ci sono tre motivi principali:
- Per evitare di riscaldare il vino: il calore delle dita può alterare la temperatura del vino, influenzandone il gusto e l’aroma.
- Per evitare di sporcare il calice: le dita possono lasciare impronte di grasso sulla superficie del calice, che possono poi essere trasferite sul vino.
- Per mantenere un’eleganza formale: tenere il calice dallo stelo è considerato più elegante e raffinato.
Come tenere un calice di vino bianco?
I vini bianchi, in genere, si bevono a una temperatura più bassa rispetto ai vini rossi. Per questo motivo, è importante tenere il calice di vino bianco dallo stelo per evitare di riscaldare il vino.
Inoltre, i vini bianchi spesso hanno aromi delicati che possono essere facilmente alterati dal calore delle dita.
Come tenere un calice di vino rosso?
I vini rossi, in genere, si bevono a una temperatura più alta rispetto ai vini bianchi. Per questo motivo, è possibile tenere il calice di vino rosso dalla base, purché si faccia attenzione a non riscaldare troppo il vino.
Inoltre, i vini rossi spesso hanno aromi intensi che possono essere mascherati dal calore delle dita.
Conclusione
Tenere il calice di vino nel modo corretto è un piccolo gesto che può fare la differenza nell’esperienza di degustazione.
Seguendo i consigli di questo articolo, saprai come tenere il calice di vino in modo elegante e raffinato, preservando al contempo le caratteristiche del vino.