Il Prosecco Rosé è la nuova gemma per le occasioni spensierate di convivialità: ecco un menù  a base di pesce che ben si sposa con le sue caratteristiche.

Introduzione e regolamentazione del Prosecco Rosato

La controversa introduzione della tipologia Rosé nella categoria “vini Prosecco” è avvenuta il 15 Giugno 2020, con il riconoscimento ufficiale in Gazzetta.  Il Prosecco Doc Spumante Rosé deve essere composto da un blend di uve vitigno Glera e Pinot Noir. Quest’ultimo, vinificato in rosso, deve concorrere per un minimo del 10% e fino a un massimo del 15%. Le uve destinate alla produzione del Prosecco Doc Rosè devono essere prodotte nella zona che comprende le province di: Belluno, Gorizia, Padova, Pordenone, Treviso, Trieste, Udine, Venezia e Vicenza. La fermentazione deve avvenire con il metodo Martinotti o Charmat e il vino deve passare un minimo di 60 giorni di fermentazione secondaria in un serbatoio pressurizzato. Può essere immesso sul mercato a partire dal 1° gennaio successivo alla vendemmia e deve essere un vino d’annata con la dicitura “Millesimato” sull’etichetta. Almeno l’85% delle uve devono provenire dall’annata indicata.

Caratteristiche e abbinamenti del Prosecco Rosé

Secondo il disciplinare un Prosecco DOC Rosé si contraddistingue per il color rosa tenue, le delicate note citrine e la sinfonia di sentori di pesca. L’odore è fine, caratteristico, tipico delle uve di provenienza mentre il sapore, tendenzialmente fresco, può variare da brut nature a extra dry. Infatti, all’olfatto spiccano i sentori fruttati che accompagnano le delicate note floreali, al palato invece risulta fresco, vivace e piacevolmente asciutto con una buona persistenza retrolfattiva. Le uve destinate alla produzione del Prosecco Rosè devono assicurare un titolo alcolometrico minimo del 9,0% vol. In aggiunta, l’acidità totale minima è di 4,5 g/l e l’estratto non riduttore minimo è 14,0 g/l.  Lo spumante rosato è molto versatile nell’utilizzo giacché può essere gustato durante l’aperitivo, a tutto pasto e persino con i dolci . Con le cruditè di pesce il Prosecco Rosé esprime un connubio enogastronomico in cui tutti i gusti sono esaltati e anche i palati più fini vengono soddisfatti.

Un menù completo a base di pesce

Ti proponiamo un menù completo a base di pesce, fondato esclusivamente sull’accompagnamento con il Prosecco Rosé. Le opzioni proposte sono diverse ma complementari…a te la scelta!

Antipasti

  • tartare di salmone;
  • cestini di pasta brisée ai frutti di mare;
  • i muffin al salmone;
  • crostini al misto di pesce;
  • mini burger di caprino e gambero.

Primi piatti

  • risotto alla crema di scampi;
  • vellutata di gamberi;
  • tagliolini al nero di seppia con gamberi e pomodorini pachino;
  • gnocchi al salmone.

Secondi piatti

  • gamberoni in tempura con insalatina di finocchi e arance;
  • griglia mista di pesce e crostacei;
  • spiedini di mare.

Dessert

  • cheesecake alla fragola;
  • tortino al cioccolato;
  • frutta fresca di stagione.

 

Staffilo Bottiglia Rosé extra dry

Prosecco
DOC Rosé Extra Dry

€ 13,90 (spedizione gratuita)

Vino biologico

Staffilo Prosecco DOC Rosé è composto da un blend di uve Glera e Pinot Noir esclusivamente biologiche.

Il colore rosa tenue e le fini bollicine gli conferiscono un aspetto gradevole e luminoso, le note floreali di petali di rosa, peonia e il suo bouquet fruttato una raffinatezza nell’equilibrio e nei ritorni olfattivi con un gusto avvolgente e delicato. Consigliamo di servire il nostro Prosecco DOC Rosé ad una temperatura di circa 6-8° C in abbinamento a crudité di pesce o con gamberoni dell’Adriatico in tempura accompagnati da insalatina di finocchi e arance.