Negli ultimi secoli la festa degli innamorati, San Valentino, ha assunto sempre più un carattere romantico, con i partner intenti a offrire doni come espressione del loro amore.
Le origini storiche di San Valentino
In epoca romana dal 13 al 15 febbraio si celebravano i Lupercàli, riti pagani della fertilità, poi soppressi dai cristiani. Al loro posto Papa Gelasio I decise che il 14 febbraio si sarebbe celebrata la ricorrenza del Santo Valentino. La tradizione di San Valentino nasce dal mito dell’omonimo vescovo romano condannato a morte dall’imperatore Claudio II perché reo di aver tentato di convertire al Cristianesimo i pagani. Appare evidente non esservi al momento una correlazione tra questa festività e il romanticismo.
La nascita del romanticismo di San Valentino
L’origine letteraria della festa dell’amore deve essere attribuita a Chaucher, padre della letteratura inglese. Infatti, in The Parliament of Fowls, dove onora l’unione tra Riccardo II e Anna di Boemia, viene narrato che San Valentino è il giorno in cui gli uccelli scelgono il proprio compagno. In aggiunta, Shakespeare nell’atto IV dell’Amleto cita la festività secondo l’accezione dei giorni nostri.
Il dono come atto d’amore
Il senso di appartenenza del proprio cuore all’amato/a veniva già espresso in epoca medievale, infatti era d’uopo scambiarsi cartoline con frasi romantiche. In aggiunta, l’arte di scambiarsi lettere veniva visto come forte segnale di un rituale di corteggiamento. Questa tradizione è stata ripresa da Hallmark, azienda statunitense che agli inizi del ‘900 immise sul mercato i “biglietti di auguri”.
Doni speciali per occasioni speciali
Oggigiorno stupire il partner con oggetti unici risulta sempre più faticoso a causa dell’elevato rischio di cadere nella banalità. I tradizionali fiori e cioccolatini sono sempre ben apprezzati, ma perché non optare per un regalo di San Valentino più accattivante e originale? Il posto ideale dove far breccia rimane pur sempre il cuore eppure per farlo ci sono diversi modi: esaltare il palato e il gusto è proprio uno di questi.
Il vino giusto al momento giusto
Regalare un vino per San Valentino è un’ottima scelta in quanto aiuta a generare un’aura di impalpabile piacere e a creare momenti straordinari. Certamente bisogna saper scegliere il giusto abbinamento gastronomico e il perfetto accompagnamento tra i numerosi vini d’eccellenza. Con alcuni semplici consigli, gustare un buon vino in compagnia, accompagnato da pietanze delicate, aumenterà notevolmente il livello di soddisfazione del proprio partner.
Un Prosecco DOC Biologico, in virtù dei profumi floreali di acacia, ginestra e genziana, si abbina molto bene a tutto pasto e soprattutto con molluschi e crostacei.
Un Prosecco DOC Rosé Biologico, leggermente più delicato nel gusto, si sposa a meraviglia con crudité di pesce, in particolare con le ostriche, oppure con speciali fritture come i gamberoni in tempura.
Dunque, scaldare il cuore del proprio partner con un bel abbinamento enogastronomico è un ottimo segnale per esprimere i propri sentimenti.
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